Resilienza Silenziosa
Via Trieste, a Ravenna, ospita un dormitorio di accoglienza, per ragazze richiedenti asilo.
La struttura è fornita di un piccolo giardino che in parte dà direttamente sulla pista ciclabile di via Trieste, ed in parte si affaccia lungo una via ortogonale.
E’ qui che Giulia, una ragazza che segue e gestisce il dormitorio, ha avuto la bellissima idea di dedicare parte del giardino alla realizzazione di un piccolo orticello.
Una scelta estremamente utile in un contesto di questo tipo. Infatti l’orto, se ben curato e seguito, può senz’altro apportare importanti benefici, anche di natura economica, a quei soggetti che si trovano in una situazione di maggiore difficoltà.
La cosa che più ci è piaciuta, è stata la collaborazione offertaci dalle ragazze, che in parte ci ha stupiti. Si sono dimostrate delle grandi lavoratrici e noi, non abbiamo praticamente dovuto far nulla nella preparazione del terreno!
Successivamente ad una prima zappatura, abbiamo messo a dimora qualche pomodoro e qualche piantina di cavolo, con a seguire la semina di fagioli, mais e piante per il miglioramento del terreno (senape e trifoglio). Ovviamente, non può mancare una bella pacciamatura a base di foglie e sfalci.
Se vedremo che ci sarà volontà e passione nella cura di questo spazio, sicuramente torneremo per ampliare la superficie!
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