Resilienza Silenziosa
Ci eravamo lasciati con qualche centimetro di neve, ma sotto al morbido manto, la vita stava cominciando a riprendere i suoi ritmi. Non solo la vita vegetale, ma anche la nostra vita sociale.
Infatti, il mese di marzo ci ha visti impegnati nella preparazione del terreno per la semina delle patate e siccome non avevamo voglia di farlo da soli, abbiamo voluto rendere omaggio al “Digging Day”, manifestazione storica in Gran Bretagna, per aprire a quante più persone, la possibilità di prendere dimestichezza con la vanga. E per chi era meno entusiasta di fare della fatica, il birdwatching è stata l’alternativa.
Intanto, i lavori in serra si sono fatti sempre più intensi ed i primi semini (un po’ autoprodotti, un po’ scambiati e un po’ acquistati) hanno avvertito l’arrivo del calore primaverile, regalandoci i primi germogli che al momento attuale, sono già piante mature e pronte per essere trapiantate. Quest’anno il semenzaio è andato veramente alla grande!
Di nuovo, alla fine del mese, non sono mancate le attività di carattere sociale. Infatti, abbiamo voluto portare la passione per gli ortaggi anche a Fosso Ghiaia, dove un gruppo di ragazzi richiedenti asilo, sono ospiti dell’associazione Teranga che si occupa di accoglienza ed integrazione.
E finalmente arriva la primavera. Una primavera che in realtà sembra quasi estate. Abbiamo quindi voluto festeggiarla con un “Open Spring” di intrecci, pic nic e raccolta di erbe spontanee. Dopo un’intera giornata all’aperto sotto il sole, già cominciavano a vedersi le prime abbronzature.
Ma veniamo al clue di questi 2 mesi di intense attività: gli ALBERI! Grazie al contributo della Geoplant Vivai, siamo stati in grado di piantumare un vero e proprio frutteto nella striscia di verde che affianca l’Orto Abusivo. Un’iniziativa che a nostro avviso dovrebbe interessare tutte le fasce incolte presenti nella nostra città, che oltre ad abbellirle, le rendono produttive e resilienti. Inoltre, donando parte di queste piante, abbiamo avuto modo di stringere legami con le realtà sociali e associative del territorio.
E se la primavera è la stagione dei fiori e dei dolci aromi, in realtà può anche essere quella del letame e degli odori da stalla. Tanto che importa? A noi piacciono un sacco i lavori sporchi!
Non si può certo stare sempre e solo nell’orto, altrimenti si diventerebbe misantropi, anche se molto saggi. E infatti, ci siamo impegnati a portare un po’ di ortismo in diverse iniziative sia con gli amici di Spartaco sia coi ragazzi di “Quelli di Piazza Caduti”.
Probabilmente vi starete chiedendo come stanno gli agli, le cipolle e le fave seminate questo autunno e credo che le immagini parlino da sole! Tra poco raccoglieremo le fave ed i piselli.
Ovviamente, i lavori stanno continuando anche in questo momento, perché le piantine in vaso implorano di essere spostate in un ambiente sicuramente più spazioso. Pertanto, vi ricordiamo che continuano le Fughe nell’Orto ogni lunedì negli orti a Spartaco e tutti i giovedì nell’orto di Kirecò. Vi aspettiamo anche per Meraviglie Segrete il 12 e 13 maggio e per l’Atelier delle Verdure il 18 maggio!
Grandi Ragazzi, andate avanti così! Fiero di essere vostro amico 🙂
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